di Simone & Guendalina 

Ciao,
siamo Guendalina e Simone, genitori di Nicolò, un bambino disprassico di 3 anni.

Chi è Nicolò?
Nicolò è un bambino allegro, solare molto intelligente e furbo, che ancora non parla ma si fa capire benissimo: ha una grandissima sensibilità ed esterna le sue emozioni elevate all’ennesima potenza.
Proprio per questa sua furbizia ed intelligenza la diagnosi di disprassia totale (che lo colpisce a livello motorio ma sopratutto a livello oro-Verbale) è arrivata dopo un “pellegrinaggio” da svariati medici e dopo più valutazioni.

Per fortuna, grazie ai social, ed alla divulgazione delle problematiche di Nicolò, siamo riusciti ad arrivare al Prof. Leonardo Zoccante che, in breve tempo, ha formulato questa tanto agognata diagnosi di Disprassia e messo a punto un percorso di riabilitazione.
Tutt’ora Nicolò segue dei controlli periodici presso la Ulss 9 di Verona all’ospedale Donna Bambino proprio dal Prof. Zoccante.

Fa una seduta di psicomotricità a settimana e di acquaticità (ginnastica in acqua) e una seduta di Logopedia (segue un metodo particolare chiamato Prompt che non è facile da eseguire ne facile trovare specialisti che lo pratichino; ciò ci obbliga a spostarci di km ogni lunedì per potergli fornire l’aiuto del quale necessita).

Attualmente Nicolò non è certificato e questo comporta un enorme dispendio economico da parte nostra.

Ora vi raccontiamo la Nostra Storia:

Abbiamo iniziato ad avere i primi “campanelli d’allarme” quando PiccoloWiskey (come lo chiamiamo noi) all’età di 8 mesi, non stava ancora seduto in equilibrio e tendeva a cadere di schiena…ma ci siamo tranquillizzati quando, qualche mese dopo, aveva acquisito l’equilibrio necessario.

La stessa cosa si è verificata con il camminare non stava bene eretto e aveva bisogno sempre del “ditino” d’appoggio, si è mollato completamente a 16 mesi e mezzo.
Vedevamo che era goffo nel rialzarsi quando cadeva ma poi, come per le altre situazioni “border Line” si è sistemato tutto da solo con un po’ di più tempo.

Quello che ha effettivamente fatto la differenza è stata la completa mancanza di Lallazioni, nessuna sillaba e nessuna parola a 2 anni compiuti, solo “urletti”e modulazioni degli stessi.
La frase che sentivamo ripetere di continuo e che ancora oggi ci accompagna (perchè non è da tutti comprendere la vera situazione di Nicolò) è: “Vedrai che imparerà, è solo pigro, ci vuole tempo”. Queste sono le parole che oggi ci fanno subito capire se le persone con le quali stiamo affrontando l’argomento hanno la sensibilità e l’apertura mentale per affrontare o meno il problema.

Disprassia non è Pigrizia, non è lentezza.

Nicolò è un bambino impegnativo perché molto attivo e intelligente e chiede sempre un confronto anche mancandogli ancora la parola.

Ha dei tempi d’attesa molto brevi e spesso si trova ad affrontare situazioni frustranti per lui, e richiede molto il rapporto 1:1 per evitare ciò.

Ha una sensibilità pazzesca e risente a livello emotivo di tutto ciò che lo circonda.
Adora giocare con le macchinette e stare tanto all’aria aperta a correre, ha mille energie!

Che dire, siamo genitori fortunati, perché il Nostro PiccoloWiskey ci regala una gioia immensa ogni giorno, ogni conquista è un passo avanti, ogni traguardo è una grande vittoria;
Ci vogliono molte energie per essere genitori di Nico? SI come per qualsiasi altro bambino
Ma non può mancare il sostegno delle persone che ci stanno vicine.

Il futuro è tutto da scoprire, piano piano, insieme, con degli accorgimenti per facilitare la vita quotidiana è tutto da imparare e noi siamo qua per farlo.